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Parte xxvi.   Costruzione di una CPU dimostrativa

• Versione A: caricamento ed esecuzione del codice

• Versione B: indice della memoria

  • Istruzioni «load»

  • Istruzioni «store»

• Versione C: registri generici

• Versione D: ALU

  • Istruzione «not»

  • Istruzione «and»

  • Istruzione «or»

  • Istruzione «xor»

  • Istruzioni «lshl» e «lshr»

  • Istruzioni «ashl» e «ashr»

  • Istruzioni «rotl» e «rotr»

  • Istruzione «add»

  • Istruzione «sub»

• Versione E: indicatori

  • Istruzione «rotcl» e «rotcr»

  • Istruzione «add_carry»

  • Istruzione «sub_borrow»

• Versione F: condizioni

• Versione G: pila

  • Istruzioni «push» e «pop»

  • Istruzioni «call» e «return»

• Versione H: I/O

  • Generalizzazione della comunicazione con i dispositivi

  • Realizzazione dei dispositivi di I/O

  • Aspetto e funzionamento esteriore delle interfacce sincrone

  • Interfaccia sincrona della tastiera

  • Interfaccia sincrona dello schermo

  • Il bus della CPU con i dispositivi di I/O

  • Istruzione «out»

  • Istruzione «in»

• Versione I: ottimizzazione

  • Registri uniformi

  • RAM

  • Modulo «SEL»

  • ALU

  • Terminale

  • Unità di controllo

  • Memorie, campi, argomenti e codici operativi

  • Microcodice

  • Macrocodice: chiamata di una routine

  • Macrocodice: inserimento da tastiera e visualizzazione sullo schermo

• Versione J: ottimizzazione bis

• Versione K: 16 bit «little-endian»

  • Registri a 16 bit

  • Modulo «BUS»

  • Modulo «ALU»

  • Modulo «SEL»

  • Modulo «RAM»

  • Modulo «IRQ»

  • Modulo «IVT»

  • Modulo «CTRL»

  • Codici operativi

  • Microcodice

  • Gestione delle interruzioni

  • Orologio: modulo «RTC»

  • Modulo «TTY»

  • Modulo «HDD»

  • Macrocodice: esempio di uso del terminale con le interruzioni

• Riferimenti

Viene qui introdotto lo sviluppo di una CPU dimostrativa, aggiungendo progressivamente componenti e funzioni, fino ad arrivare a un elaboratore molto semplice. Inizialmente si tratta solo di una CPU con registri a 8 bit, inclusi quelli relativi all'indirizzamento della memoria RAM, la quale è limitata così a un massimo di 256 byte.